What If... Wanda Maximoff and Peter Parker Were Siblings? (Id, 2024): secondo libro nella serie Random House/Marvel.
Il primo mi era piaciuto di più, ma non stupisce: in questo genere di progetti, la prima uscita tende a essere una delle migliori.
Non che sia un brutto libro, ma è molto normale e standard per questo genere di 'libri tratti da fumetti'.
L'autrice è Seanan McGuire, scrittrice professionista di romanzi originali, fumetti Marvel e libri su commissione come questo.
La premessa del What If è abbastanza complessa e molto meno comprensibile rispetto a quella del precedente: non so se ci siano riferimenti alla continuity effettiva dei personaggi, quando ancora leggevo Marvel, l'origine di Scarlet Witch era molto diversa.
Tutto ciò detto.
I coniugi Parker sono in missione a Latveria per conto dello SHIELD, trovano l'Alto Evoluzionario impegnato a sperimentare su bambini, salvano uno dei bambini: Wanda.
Adottano Wanda, la portano a casa a New York e fanno crescere insieme al figlio naturale, Peter.
Molto sfortunatamente, tutto il romanzo è un flashback: il libro vero e proprio inizia con Wanda accusata dell'omicidio di Captain America, da lì comincia una riflessione di Wanda sulla propria vita.
Il grosso del romanzo, quindi, attraversa la vita di Wanda e Peter da giovanissimi fino ai primi anni di college.
Protagonista assoluta del libro è Wanda(Scarlet Witch, Peter/Spider-Man è solo un comprimario; tuttavia, essendo la storia ambientata a New York, le avventure vissute da Wanda comprendono alcune delle principali storyline giovanili di Peter: Gwen, Goblin, etc.
Ah, a proposito: Spider-Man in questo libro è nella sua versione teenager pieno di angst e complessi e dramma. Quella versione che non sopportavo di leggere manco quando avevo i suoi stessi anni.
Tutto ciò detto.
Peter diventa Spider-Man e Wanda scopre di 'avere' la magia. Doctor Strange la prende come apprendista e sarà il terzo personaggio per ordine d'importanza.
Qua e là, l'autrice cerca di buttare un po' di serietà mostrando il razzismo subito da Wanda per essere Rom e una presunta mutante: questi passaggi sono migliori di quando prova a scrivere i quip di Spider-Man durante i combattimenti (penosi).
Il romanzo migliora verso metà, prima di peggiorare definitivamente in un finale inconsistente e tirato via, senza troppo senso, e con l'impacciata e forzata interlocuzione di America/Watcher come nel primo libro, ma di più.
Comprerò sicuramente anche il terzo, già uscito. Probabilmente l'anno prossimo.
Non ho trovato informazioni sul successo dell'iniziativa e una possibile seconda run di libri.
SPOILER SPOILER SPOILER
Non è chiaro, onestamente non ho capito e avrei probabilmente dovuto rileggere alcune parte ma non ne avevo voglia: i Parker salvano Wanda dall'Alto Evoluzionario, Doom acchiappa Pietro e lo maltratta fino a trasformarlo in un povero schiavo obbediente.
E' Pietro che uccide Captain America con l'intenzione di creare un divario tra gli eroi americani e Wanda, portare Wanda a Latveria per servire Doom.
Naturalmente fallisce, viene arrestato. Il libro finisce con Wanda che diventa membro degli Avengers.
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