Tokyo Override: è il nuovo anime sperimentale di Netflix. 
Chiamarlo 'sperimentale' non credo sia esagerato e vorrei sottolineare come la volontà di Netflix di sfruttare il sistema dell'animazione giapponese per realizzare produzioni più internazionali, stia dando vita ad alcuni oggetti misteriosi fuori standard molto interessanti. 
E' un anime giapponese prodotto dai tailandesi di RiFF Studio (Mantra Warrior e una partecipazione nell'ultimo film di Evangelion), staff misto nippo-tailandese (ma forse sono tailandesi giapponesi, non ho approfondito). 
Ricordate come funzionavano le sponsorizzazione in Tiger e Bunny? 
Qui c'è qualcosa di simile: Tokyo Override è co-prodotto da Yamaha e Honda.
Siamo in una Tokyo del futuro completamente automatizzata, "the optimised city", totalmente interconnessa: un'utopia tecnologica che presenta una rara facciata solare e luminosa su normali stereotipi cyberpunk. 
Dietro la facciata, ovviamente, si nasconde un underground di criminalità e semi-illegalità a base di droghe, differenza di income e classi sociali; diciamo Psycho Pass incrociato con Wall-E.
A proposito di influenze: la colonna sonora è un misto di cori alla Ghost in the Shell ed elettronica alla Vangelis. 
Più o meno funziona così: un gruppo di transporter alla Jason Statham, ma su 2 ruote, lotta contro il sistema "tutti felici ma tutti controllati"; una giovane hacker si unisce al gruppo e rimarranno tutti coinvolti in una storia di sfruttamento, droga e i pericoli dell'affidarsi troppo alle automazioni. 
Uhm. 
Tokyo Override non è una storia di AI contro umani. 
Tokyo Override è una pubblicità di motociclette fighe contro macchine automatizzate alla Tesla. 
Il mito della moto come simbolo di libertà opposto a un mondo dove tutto funziona bene a patto di stare nei tuoi spazi prestabiliti. 
Non è granché e l'animazione cala negli ultimi episodi. La produzione dovrebbe essere in corso da più di 3 anni, che l'animazione cali negli ultimi episodi è ridicolo e offensivo. 
E' una produzione diversa dal solito, ma è mediocre. 
NOTA: immagino che qualcuno appassionato di moto potrebbe riconoscere alcuni dei modelli utilizzati.
SPOILER SPOILER SPOILER
I buoni vincono.