Arranger - a Role-Puzzling Adventure: avevo dei soldi nel portafoglio dello store e nessun gioco interessante in uscita. 
Ho impiegato 14 ore a risolvere tutti i puzzle e platinare. Nessuna rigiocabilità. 
E' un'esperienza un po' breve per il suo costo, ma è piuttosto divertente. 
Ho letto critiche di frustrazione a causa di alcuni puzzle meno comprensibili; non è un gioco facile, ma c'è sostanzialmente un'unica meccanica di gioco e a un certo punto diventa abbastanza facile comprendere cosa fare, può essere un po' più complicato mettere in fila l'esatta sequenza necessaria ad arrivarci. 
Tutto sommato, direi sia uno dei più divertenti puzzle game che abbia giocato negli ultimi anni. 
Ricordate il Labirinto Magico di Ravensburger? Arranger funziona circa allo stesso modo: il gioco è su una griglia, personaggi e oggetti sono su questa griglia e non possono essere mossi direttamente; a muoversi sono le colonne e le righe della griglia, possono scorrere in una direzione o nell'altra: scorrendo muovono i personaggi e gli oggetti sopra di loro, tutti insieme, tutti nella stessa direzione e allo stesso tempo. 
Immaginate dei nastri trasportatori. 
E' molto originale e squisitamente implementato, nonostante alcuni picchi di difficoltà dovuti all'introduzione di qualche nuovo elemento all'interno di puzzle già di livello avanzato. 
C'è anche una storia ed è una vera storia: la protagonista vive in un mondo fantasy/scifi dove tutti vivono spaventati dal cambiamento, dagli estranei e in generale dall'ignoto; la protagonista non vuole vivere così, vuole vedere il mondo, etc etc. 
Andando contro tutti, si ribella e lascia il villaggio.
Senza anticipare dettagli, la storia è fortemente politica e potrebbe suscitare fastidio in giocatori di orientamento più conservatore. 
Prodotto meritevole. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Ci sono dei ricchi conservatori che seminano paura e diffidenza nella popolazione per tenerla sottomessa e spaventata dai cambiamenti e dal progresso; i giovani si ribellano e cambiano il mondo.