Drifting Home: banale coming of age con bambini e sovrannaturale come ne esistono 1000 e più, animazione realizzata da Studio Colorido per Netflix.
Studio Colorido deve essere una piccola società: i nomi nello staff di questo film sono gli stessi coinvolti in tutte le sue produzioni. 
Ci sono una ragazzina e un ragazzino amici d'infanzia che si sono allontanati a causa di un lutto, cose dette, scuse non dette. Desiderano riavvicinarsi ma ogni volta dicono cazzate e finiscono per ferirsi di più.
C'è un condominio dove vivevano entrambe le famiglie, il condominio sta per essere abbattuto: i protagonisti e i loro amici si trovano lì per vari motivi, quando una misteriosa e magica tempesta 'teletrasporta' il condominio in mezzo all'oceano (il condominio galleggia magicamente). 
C'è un misterioso bambino che è ovviamente non umano.
Il film alterna momenti da survival horror dove i ragazzini muoiono di fame e devono rischiare la vita per trovare cibo e altri beni di prima necessità, ad altri con i ragazzini che si comportano come in vacanza Beautiful Dreamer style.
Poco altro da dire: dramma, dramma, dramma, risoluzione.
L'animazione è di buon livello, niente di memorabile. Il film è interamente dimenticabile. 
Ho mandato avanti veloce diversi segmenti, ma il finale è stato di mio gradimento. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Tornano tutti a casa, tuti felici e i due protagonisti sono a ridosso del rendersi conto di voler scopare.