Star Wars - Squadrons: uno dei giochi ps+ di Giugno. Avevo avuto un vago desiderio di acquistarlo all'uscita lo scorso Ottobre, poi mi sono trattenuto perché sono negato a questi giochi e poi non mi piacciono davvero. 
Mi piace l'idea. 
Ho finito lo story mode a livello di difficoltà normale ed è abbastanza divertente, a parte l'ultima parte dell'ultima missione: non sono praticamente mai morto durante il gioco, durante l'ultima parte dell'ultima missione sarò morto 20 volte. 
Il gioco è soprattutto multigiocatore, ma quella parte non l'ho praticamente toccata: c'è pochissima gente online e comunque è abbastanza noioso. 
Graficamente è molto ben fatto e il gameplay nel singolo è divertente. 
Ovviamente è un 'seguito' di X-Wings e Rogue Squadron e tutti gli altri giochi di Star Wars del genere. 
Il modo in cui sviluppa e racconta la storia, alternando parti narrative negli hangar, briefing e missioni, mi ha ricordato tantissimo i gloriosi Wing Commander. 
La storia è ambientata dopo il Ritorno dello Jedi, alterna tra il campo della Nuova Repubblica e i resti dell'Impero. 
SFORTUNATAMENTE, la scrittura non è di grande qualità: ho letto fumetti e romanzi di Star Wars dalla parte dell'Impero che funzionavano come certe storie di Gundam, dando una prospettiva alternativa ma non negativa delle forze avversarie. Qui si è scelto di cristallizzare i due schieramenti con un forze del bene vs forze del male. 
Gli eroi ex-ribelli contro gli psicopatici imperiali. 
Ho trovato molto faticoso giocare dalla parte dell'Impero: non perché non mi piaccia l'idea di essere il villain, ma per l'inutile monodimensionalità dei personaggi e una certa, violenta esagerazione delle missioni. 
Avete presente la famosa missione dell'aeroporto con i russi di Call of Duty? 
Ecco, roba da ridere: le missioni imperiali, qui, prevedono di bombardare migliaia di civili, far saltare per aria ospedali e in generale usare i non combattenti per colpire i ribelli. 
Ok... non proprio divertente. 
La parte dei ribelli, invece, è divertente.
Le missioni cercano di essere articolate e varie, ma c'è poco da fare: in questi giochi, alla fine, tutto quello che c'è da fare è sparare alle astronavine avversarie e sopravvivere. 
Un giochino come questo di Star Trek, scritto bene, sarebbe incredibile.