Ys X - Nordics: avrei parlato di questo gioco nel posto su Daybreak 2, se l'avessi finito (lo farò), per giustificare e spiegare l'esistenza di quel Trails così scarso come favore per questo Ys così favoloso.
Ci torneremo.
Ho saltato Ys 9, troppo simile a Dana per i miei gusti, e ho comprato Nordics approfittando di sconti sul PSN.
Il gameplay è il solito della serie: action rpg, poco rpg, esplorazione e combattimenti; rispetto agli ultimi titoli nella serie, Nordics abbandona i gruppi e si concentra esclusivamente su 2 personaggi e un vasto entourage di utility npc. C'è anche una cospicua componente di combattimento marittimo, molto semplice ma divertente.
La continuity di Ys non è il mio forte, ma questo Nordics si colloca precisamente tra il 2 e il 3: Adol, Dogi e Doctor Rall sono in viaggio verso Celceta quando vengono abbordati da pseudo-pirati vichinghi e costretti a fermarsi nella loro base (circa).
A questo punto, Adol incontra una giovane donna (principessa dei vichinghi) e, per motivi misteriosi, viene legato a lei da manette magiche; questa cosa delle manette magiche è la giustificazione per il nuovo sistema di combattimento che vede i due personaggi funzionare in tandem: il giocatore può controllare uno dei due, alternare a piacimento (anche circa mid-combo ma non completamente) tra uno e l'altro, oppure controllarli contemporaneamente in una specie di 'stance' speciale che comporta azioni specifiche.
E' molto divertente.
Ys X è il primo titolo nella serie a utilizzare il nuovo motore grafico già visto nei Trails of Daybreak.
La sceneggiatura e i dialoghi mantengono, come sempre (spesso), gli alti standard Falcom; la storia è stupida e comincia a essere troppo ripetitiva nei suoi elementi: Adol incontra una giovane donna intorno a cui gira tutta la storia, in questo caso Karja; insieme scopriranno il passato del mondo e lo salveranno dal ripetersi di una catastrofe.
E' molto simile a Dana; la stessa Karja ricorda parzialmente Dana. Karja è meglio.
Karja è un personaggio eccellente e la dinamica tra i due è capace di dare persino personalità al solitamente anonimo Adol.
Karja è certamente stereotipata con un misto di tsundere, naivette, determinazione e dolcezza, etc etc; funziona, funziona alla grande e se deciderò di platinarlo (seconda run richiesta) sarà solo per giocare ancora con lei.
La storia è scema, ma ci sono alcune tematiche più profonde del consueto: Nordics la butta molto sull'immortale conflitto generazionale tra adulti e giovani che, ormai, sembra ovunque nell'intrattenimento giapponese; a differenza di, per dire, Persona: Ys ha un approccio più ottimistico con la speranza di riconciliazione.
La storia è scema, ma ci sono alcune tematiche più profonde del consueto: Nordics la butta molto sull'immortale conflitto generazionale tra adulti e giovani che, ormai, sembra ovunque nell'intrattenimento giapponese; a differenza di, per dire, Persona: Ys ha un approccio più ottimistico con la speranza di riconciliazione.
Nordics non ha un villain: sembra che ci sia un villain, ma in realtà...
Ci sono alcune simpatiche riflessioni, niente di memorabile, sul fatalismo contro un generico homo faber fortunae suae.
Eccellente videogioco, potrei davvero ricominciarlo domani per platinarlo (ho anche mancato un mostro).
SPOILER SPOILER SPOILER
Ovviamente, Adol vince e si separa da Karja (che rimane in vita) per andare a Celceta.
C'è un secret ending: è così nascosto che non l'ho trovato e mi ci sono imbattuto per caso leggendo faq online per capire quale mostro non ho trovato. Il secret ending non ha un'interpretazione precisa, sembrerebbe alludere all'avventura finale di Adol e Dogi.
Nel lore di Ys, esistono già informazioni sull'ultimo viaggio di Adol e Dogi, luogo e data presunta di morte; questo secret ending sembrerebbe alludere a quel viaggio e collegarlo a questo titolo, quindi a Karja.
Sarei oltremodo estasiato se Ys cominciasse ad abbracciare una struttura narrativa più solida e complessa.
UPDATE: ho platinato. Difficoltà nightmare non è particolarmente ardua e il gioco è davvero eccellente. Stando alla Play, poco affidabile, avrei impiegato 53 ore.
Posta un commento