Warhammer 40K - Xenos (Id, 2001): questo è il primo romanzo di Abnett dedicato all'Inquisitor Gregor Eisenhorn. 
Ho fatto un controllo non troppo approfondito, ma credo di poter affermare quanto segue: questo è il primo scritto in assoluto di Abnett sul personaggio, Abnett ha creato il personaggio; vedo citazioni del personaggio in alcuni rulebook ma sono tutti di pubblicazione successiva.
Proseguo nella lettura dell'omnibus dopo la short story "Regia Occulta", questa è, in ordine di pubblicazione, la prima avventura del protagonista. 
Eisenhorn è già affermato nel ruolo di Inquisitor ed è nei suoi 40s.
La qualità del romanzo è sorprendente, ma è molto lore heavy e di difficile comprensione in assenza di conoscenze di base; la mia esperienza con Warhammer è limitata a Blood Bowl, la mia conoscenza di 40K è limitata a vecchi videogiochi. 
Praticamente niente, quindi, e ho dovuto costantemente consultare le molte wiki online per capire/visualizzare di cosa si parlasse. 
Mi piace consultare manuali di rpg, mi sono divertito a farlo. 
La storia si apre con una mini avventura prologo come nei film anni '80: Eisenhorn sta dando la caccia a un suo acerrimo avversario, dopo anni di inseguimento lo raggiunge, finalmente, e hanno un confronto finale. 
Le conseguenze di questo scontro porteranno alla luce una trama complessa che vede al suo centro un culto eretico e le dannate, malvage forze del Chaos. Xenos è quasi autoconclusivo: l'avventura finisce, ma vengono rivelate ulteriori trame nascoste che fanno da ponte ai romanzi successivi. 
La narrazione è in prima persona e si conforma come il racconto dei casi/indagini dai ricordi del suo protagonista, quindi c'è anche una forma di commento, riferimenti e parziali anticipazioni di eventi successivi. 
Il tono è particolare: Eisenhorn è simile ai protagonisti dei classici della Sword and Sorcery, è virile, potente e inflessibile, intelligente, astuto e capace di incassare fenomenali quantità di danno; c'è molta violenza, molto grafica ed esplicità, e c'è molto orrore: durante lo svolgimento della storia, con l'avvicinarsi delle forze contendenti e dei nemici più metafisici, il contesto e il setting si trasformano in perturbanti scenari da orrore cosmico da far invidia a Lovecraft. 
C'è anche qualcosa di Judge Dredd e in generale di quel clima artistico intorno a 2000 AD.
Assolutamente notevole e di una qualità enormemente superiore a quanto consueto per questo tipo di produzioni su licenza. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Vinta la battaglia contro le forze del Chaos e distrutto il 'necronomicon', Eisenhorn scopre ulteriori nemici alle spalle dei nemici appena sconfitti, tra cui un demonhost a cui si appresta a dare la caccia nel secondo romanzo.
Thought begets Heresy; Heresy begets Retribution.