Wicked - Part I: mia moglie è ossessionata da questo film e, con lei, il mondo femminile (e con esso il mondo lgbt) ha risposto con incredibile entusiasmo e passione alla sua uscita.
Non solo: si racconta, addirittura, di mariti in lacrime durante la visione.
"Mariti": uomini eterosessuali.
Mi è piaciuto, capisco i motivi del suo successo, non credo sia così incredibile.
Wicked è il nuovo Barbie: una delle protagoniste femminili di Wicked è letteralmente una Barbie Oz, l'altra protagonista femminile vive un character arc di empowerment che è tematicamente vicino a Barbie; come Barbie, anche Wicked vive e trionfa grazie alla magnificenza, splendore ed enormità dei suoi 'practical set': a Hollywood si sono finalmente accorti di quanto noiosi e ripetitivi siano i film interamente realizzati con green screen; infine, ovviamente, Wicked è un musical.
Tutto ciò detto: Wicked è l'adattamento cinematografico in 2 parti (entrambe già girate, la seconda parte in uscita il prossimo Novembre) di uno dei più grandi successi moderni di Broadway, l'omonimo musical debuttato nel 2003; il musical è tratto da un romanzo omonimo del 1995; il romanzo è ispirato, come ci tiene a precisare l'autore, tanto ai romanzi originali di Oz di Baum di inizio 1900, quanto al loro adattamento cinematografico del 1939.
Serie di libri, film, romanzo, musical, film.
Questa curiosa, divertente storia produttiva porta una prima considerazione: il musical è molto noto in America, certo è un musical quindi 'molto noto' ha niente a che vedere con l'esposizione pubblica di un film, ma è una considerazione che ha sicuramente giocato nella stesura della sceneggiatura dei film; voglio dire: è un film di cui molti conoscono già la storia, alcuni dettagli saranno diversi, ma è ovvio che in sceneggiatura l'idea di colpi di scena o finale a sorpresa non sia stata presa in considerazione.
La vicenda segue binari abbastanza prevedibili: i villain sono immediatamente riconoscibili, l'andamento dei rapporti emotivi tra protagonisti è intuibile, etc etc; ci sono, inoltre, molti indizi su avvenimenti che accadranno nella seconda parte.
Vengono mostrati oggetti, nascosti corpi o facce: tutti indizi ovvi della loro importanza successiva.
Alcune cose, però, sono molto meno ovvie e mi sono state indicate da mia moglie; il film è brillante da guardare, la storia è interessante, ma non è lo sviluppo della storia a essere centrale: il fulcro del film è il rapporto tra le due protagoniste e loro condizione sociale.
Elphaba è verde ed è l'unica persona di pelle verde (al mondo) nell'università di magia che è sede di tutto questo primo film; Glinda, viceversa, è una bionda barbie a cui tutti si inchinano.
Elphaba, nonostante il razzismo e l'ostracismo a cui è stata costantemente sottoposta fin da bambina, bullismo e un padre assente che la odia (più o meno il contesto sociale medio di un nero americano), ha un potere incredibile dentro di sé che la rende il fulcro intorno a cui gira tutto il mondo di Oz; Glinda, cresciuta nell'agio e ammirazione, è assolutamente normale: il suo unico potere sono i soldi e lo status, ed è continuamente preoccupata e in lotta per mantenerlo.
Glinda è all'apice della società, ma la sua forza è minuscola e precaria; Elphaba è un paria, ma il suo potere è quello di una rivoluzione.
Cominciano da nemiche, diventeranno amiche. E' una bella storia femminile ma, considerando anche i tempi lunghi del film (160 minuti ed è solo la parte 1), la maggior parte dei cambiamenti di idea e umore sono troppo repentini: un attimo prima si odiano, poi si amano; non accade solo a loro, c'è continuamente questo momento narrativo quando una singola parola, o canzone, portano un cambiamento radicale nel rapporto tra personaggi.
Quanto sopra, però, non è realmente importante: Wicked è uno spettacolo da guardare, i set sono davvero impressionanti; le protagoniste sono bravissime, entrambe eccessive nella loro caratterizzazione ma volontariamente: sono personaggi che interpretano personaggi, l'eccesso fa parte della caratterizzazione.
Elphaba è abituata a essere considerata strana, quindi lo accentua (la scena del ballo) come strumento difensivo; Glinda deve essere sempre perfetta, quindi diventa una parodia di cosa sia la perfezione.
Le canzoni sono molto belle, le interpretazioni sono eccezionali, il feeling è un po' quello degli ultimi film Disney ma, come mia moglie ci tiene a precisare, Wicked è precedente.
"What Is This Feeling?" direi sia la mia preferita, "Popular" e "Defying Gravity" sono capolavori.
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