Raymond and Ray: a mia moglie non è piaciuto, ma lei ha avuto un'infanzia felice e non può capire. 
E' un film Apple con Ewan McGregor ed Ethan Hawke, due fratellastri che si ritrovano dopo anni per il funerale del padre. 
Il padre le aveva tutte: bastardo alcolista, puttaniere, violento fisicamente e psicologicamente; i due arrivano al funerale e scoprono, attraverso i ricordi delle persone che l'hanno conosciuto dopo e negli ultimi anni della sua vita, un uomo completamente diverso e totalmente altro rispetto a quello nelle loro memorie. 
...e questa cosa li fa abbastanza incazzare. 
Il film ha alcuni ottimi dialoghi, e situazioni famigliari onestamente ricreate e rappresentate; gli attori sono tutti bravi, la regia è un po' lenta e la sceneggiatura butta un po' troppo sul surreale/tragicomico, ma è un buon film con qualche passaggio di qualità. 
Regista e sceneggiatura sono di un Rodrigo Garcia che nel cinema lavora da tempo, ma credo sia la prima volta che incrocio. 
E' stato molto bravo a mantenersi in bilico tra comicità tragica e dramma leggero, ma avrei indubbiamente preferito un approccio più definito: avrebbe potuto essere un grande Funeral Party, invece è un film che ogni tanto mostra scene paradossali spacciandole come elaborazione del lutto. 
I due protagonisti sono eccellenti.
Senza conoscere gli attori o far caso all'accento, è un film che potrebbe tranquillamente passare per una produzione europea franco-britannica. Ha quel tipo di ritmo, dialoghi, cambi di tono, personaggi caricaturali e insistenza sulla stramberia della realtà.