The Suicide Squad: faccio male a scrivere di 3 blockbuster di fila. Le similitudini sono troppe. 
Dove cominciare? 
The Suicide Squad è il seguito di Suicide Squad senza l'articolo. 
Il film è diretto da James Gunn, arruolato da Warner durante il breve periodo in cui venne licenziato da Disney per non so quale commento politicamente scorretto di anni prima.
NOTA: con il senno di poi e le recenti modifiche produttive decise da Disney, il breve licenziamento di Gunn sembrerebbe aver avuto molto poco a che fare con sessismo o razzismo (non riesco a ricordare), e tutto con il rinegoziare il contratto. 
Warner ha chiesto a James Gunn di realizzare un film che fosse i Guardiani della Galassia DC e il Deadpool DC allo stesso tempo.
Warner sa solo copiare.
Gunn ha consegnato quanto richiesto. 
E' abbastanza divertente, ci sono scene molto divertenti, ma in generale si sforza davvero troppo di imitare i Guardiani della Galassia e il classico gruppo ragtag di fessi con super poteri, e allo stesso tempo l'iperviolenza metanarrativa di Deadpool. Il risultato sembra scritto con il righello e il goniometro. 
Curiosamente, Suicide Squad è interpretato da mezzo cast di Fast and Furious 9. 
John Cena, Michael Rooker (l'ultimo attore ad avere un ruolo per Marvel e uno per DC) e mi sembrava di averne notato un terzo ma adesso non ho voglia di sforzarmi. 
Torna Margot Robbie. 
La Warner si è aggrappata alla Robbie come alla Gadot per mantenere la propria leadership nel settore donne protagoniste in film di supereroi. Brava Warner! E' importante almeno accorgersi di avere fatto qualcosa di giusto senza copiare.
Idris Elba prende il posto di Will Smith... brava Warner? Sì, tanto un nero vale l'altro. Il personaggio è diverso ma la caratterizzazione è estremamente simile. 
Sylvester Stallone dà la voce a King Shark. 
Essendo il Guardiani della Galassia DC, Gunn ha deciso di inserire un po' di personaggi interamente in cg e sperare di creare un nuovo Groot di successo. King Shark è simpatico e il miglior attore del film.
Ci sono molti altri attori. Moltissimi. 
Allo stesso modo di Deadpool, e soprattutto Deadpool 2 qui spudoratamente copiato, c'è una lunghissima preparazione con l'introduzione di tantissimi attori/personaggi nuovi, che poi vengono uccisi più o meno tutti in due secondi. 
E' ridicolo quanto l'inizio di The Suicide Squad assomigli al finale di Deadpool 2. 
Volevo dire: "imbarazzante".
Giusto un paio: Nathan Fillion in una nuova piccola parte comica interamente mostrata nel trailer; Peter Capaldi nel ruolo di Thinker.
Fa sempre piacere vedere entrambi. Capaldi è stato anche recentemente intervistato e ha dichiarato qualcosa nel senso che se il Doctor Who avesse i soldi di The Suicide Squad si potrebbe fare qualcosa di incredibile.
Cito, ma rifiuto di discutere, la polemicuccia sul cambio di regista e la possibilità di una director's cut alla Snyder per Suicide Squad.
Non è possibile che tutto diventi una moda. 
Non parlo, perché non mi interessa e non sono informato, sulle possibili ramificazioni di questo film con future serie tv, altri film e altra roba nell'universo condiviso DC. 
Si guarda ed è godibile, ci sono alcuni dialoghi davvero ben scritti e James Gunn è indubbiamente bravo nel riproporre i propri punti di forza con successo indipendentemente dal contesto produttivo. 
Non apprezzo l'insistenza su Harley Quinn e l'eccessiva mitizzazione del personaggio, trovo che molte delle sue scene siano eccessivamente lunghe, troppo simili tra loro e inutili per quantità. 
Capisco che sia l'unico personaggio davvero riconoscibile e necessario nella maggior parte del film, ma i Guardiani della Galassia non ne aveva avuto bisogno: l'insicurezza di Warner è costantemente messa alla berlina.