Brightburn: molto pulp, quasi splatter. Horror supereroistico ideato e diretto da James Gunn. La sceneggiatura è interessante, ha certamente il pregio di essere breve, ma cade su alcune idiozie che avrebbero potuto essere facilmente evitate.
La storia delle vespe che anticipa e spiega la trama del film, tanto per dire. La bizzarra e mal riuscita combinazioni di pulsioni umane e aliene. Il finale... ma francamente non saprei dire se sarebbe stato possibile farlo meglio.
Su questo punto torneremo dopo spoiler.
Brightburn è Superman se fosse scritto da Mark Millar... e visto che, in realtà, Millar delle sue versioni di Superman le ha scritte, diciamo che è Superman con i toni di Millar.
Brightburn è il nome di una cittadina nel Kansas del film. Una coppia senza figli. Una fattoria sperduta. Una nave aliena che precipita con un bambino apparentemente umano a bordo.
Avanti una dozzina d'anni e il bambino comincia a mostrare segni di poteri superumani.
Sfortunatamente comincia anche a sentire delle voci nella testa che gli dicono di uccidere e conquistare il mondo.
Ci sono molte scene di forte impatto, begli effetti speciali e il bambino protagonista è giustamente odioso. I personaggi non cincischiano e prendono atto della realtà piuttosto in fretta, agendo razionalmente e in modo credibile alle circostanze. La brevità della sceneggiatura è il frutto di un curato lavoro di eliminazioni del superfluo.
Peccato non ci sia molto altro: alla fine è la storia di una casa infestata con al posto del mostro un bambino volante, super forte e con la heat vision.
Divertente ma dimenticabile.
C'è la possibilità di un seguito e, tanto per non farsi mancare cose, Gunn lo ha circa messo in continuity con il suo Super.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il film suggerisce che il bambino provenga da una civiltà di conquistatori spaziali: inviano i propri bambini super potenti sul pianeta da conquistare, gli danno un aspetto accettabile che lo faccia integrare nella società fino allo sviluppo dei poteri, poi l'astronave lo chiama alla sua missione di conquista del mondo.
Finisce che ammazza circa tutti e comincia a conquistare il mondo.