infodump: Child of Light, ne avevo già giocato la demo e non mi era piaciuto, adesso è stato uno dei psn+ di settembre: l'ho riprovato, continua a non essere di mio gradimento. Mi sembra il gioco che giocherei con un bambino prima di metterlo a letto. Downwell, giochino indie da PC che riscosse un discreto successo ed è certamente simpatico e richiede abilità e riflessi, ma non capisco come sia possibile dedicargli più di 1 minuto per volta (sempre ps+ settembre). Until Dawn, penso di essere arrivato circa a metà di una prima run poi mi sono assolutamente disinteressato (un po' anche a causa dei pessimi controlli. Ps+ settembre).
Visto che questo infodump me lo tiro dietro da un po', aggiungo anche i ps+ di Ottobre: Metal Gear Solid 5, non l'ho mai capito, mai piaciuto. Sony aveva già dato il capitolo prologo, adesso ho provato anche il gioco intero ma niente da fare: stealth, Snake e una trama senza capo ne coda non sono il mio pane. Amnesia Collection, comprendente l'originale Amnesia e i due seguiti: il primo l'avevo già giocato e schifato su pc anni fa, l'ho riprovato su console ma stesso risultato. Il capostipite della nuova generazione di horror in prima persona (Slender, Outcast etc etc). Sky Force Anniversary, remaster dell'omonimo shootemup... è uno shootemup.
Un po' di libri che ho cominciato e lasciato perdere: Drake di Peter McLean, sentivo stranamente voglia di un nuovo urban fantasy ma questo è terribilmente banale; Grace of the Kings di Ken Liu, epic fantasy di cui avevo letto molto bene ma alla prova dei fatti mi ha annoiato dopo un centinaio di pagine; Too Like the Lightning di Ada Palmer, premessa simpatica di fantascienza lontana, scrittura insufficiente; The Rook di Daniel O'Malley, soggetto non interessante per me (thriller scifi).
Cartoni di cui ho visto il primo/anche secondo episodio, deciso di non proseguire: Girl's Last Tour, due ragazzine post-apocalisse viaggiano e filosofeggiano, sono le ultime persone vive al mondo. Design e caratterizzazioni urticanti. Sengoku Night Blood, una ragazza normale viene misteriosamente a trovarsi in una versione fantasy del giappone guerriero: apparentemente una mezza via tra Dinasty Warriors e Fushigi yuugi, ma il livello di banale stupidità è troppo alto fin da subito. Dies Irae, di questo a dirla tutta ho visto solo l'episodio 0 che potrebbe non aver dato una rappresentazione realistica della serie (di solito gli episodi 0 sono migliori): superumani nazisti sopravvissuti alla seconda guerra mondiale vogliono distruggere il mondo, chi li fermerà? Inoltre i nazisti sono sempre presentati non esattamente con dei malvagi. King's Game, questo è uno dei titoli di punta della stagione: tratto dall'omonimo fenomeno multimediale giapponese, è una specie di Battle Royale/Death Note animato molto male. Black Clover, questo è il titolo di punta della stagione: nuovo Naruto. Due amici fraterni e rivali lottano per diventare i maghi più forti del mondo: uno ha super potere magico ed è immediatamente destinato a essere il più figo di tutti, l'altro è il classico sembra che non abbia nessun talento ma con forza e determinazione diventerà lui il più figo di tutti. Non è tanto la banalità della storia a tenermi lontano, ma l'assoluta intollerabilità del protagonista e del lavoro del suo doppiatore (sicuramente di talento, qui sprecato): non ho più la pazienza di guardare anime come questi dove ragazzetti teen-teenager urlano striduli per dimostrare potere ed energia.