D-War: c'e' stato un periodo all'inizio del blog durante il quale postavo ''news'' realtive a prossimi film orientali (quando ancora seguivo il mercato in maniera più ampia rispetto a oggi, quando ancora avevo una vita oltre al lavoro)... D-War, o Dragon Wars usando il titolo americano, è in produzione dal 2002, rilasciato nel 2007: è coreano a tutti gli effetti pur essendo per larga parte ambientato a Los Angeles e avendo come attori protagonisti, oltre a quel pirla di Jason Behr  (l'alieno con le orecchie a sventola di Roswell) un cast quasi interamente occidentale. 500 anni prima.... nella misteriosa Corea vivono giganteschi serpenti, una volta ogni tanto uno di questi serpenti particolarmente giusto e buono viene ricompensato dal Cielo e trasformato in un Drago: la trasformazione avviene attraverso la fusione con una speciale energia che si incarna ciclicamente nel corpo di una giovane donna. Non tutti i serpentoni fanno però a gara a essere il più buono, c'e' uno stronzo serpentone, il sig. Buraki, che invece di guadagnarsi il potere lo vuole rubare per diventare uno stronzo dragone. Visto che la ''fusione'' avviente sinteticamente con l'ingestione della ragazza, il lavoro sembra piuttosto alla portata del Cattivo Buraki. Il Cattivo Buraki conta tra le proprie schiere migliaia di Urukai, Velociraptor e Dragi dal Regno del Fuoco, insieme con alcuni felici esemplari superstiti dei Dinoriders. Oltre alla semplice forza bruta devastante messa in campo dal solo Cattivo Buraki, gigantesco serpentone che può mangiare elefanti a due a due. Dall'altra parte dello schieramento invece ci si trova un pò scarsi: il Buon Serpentone non si sporca le mani combattendo, la ragazza è protetta esclusivamente da 1 guardiano celeste (il solito wired-cazzone troppo effemminato per staccarsi di un metro dal suo vecchio maestro) e basta. Cosa succede? Buraki naturalmente stravince, imprevedibilmente però il guardiano e la ragazza decidono di suicidarsi. Passano 500 anni e tutta la combriccola si reincarna in quel di Los Angeles. Regista inetto, attori inetti, cg coreana, il party dei soldi buttati via.