Garuda: le dinamiche distributive italiane mi lasciano sempre piu' perplesso, specialmente per quanto riguardi l'home video; ieri sera in videoteca ho trovato questo recente e relativamente famoso film di mostri tailandese avente per protagonista, come si puo' facilmente dedurre dal titolo, un Garuda: grosso uccellone antropomorfo. A ben pensarci in realta' c'e' una spiegazione piu' che comprensibile per la traduzione e doppiaggio (manco a dirlo: ributtante) di questo film: la stessa ragione che porta nelle nostre videoteche capolavori come Bats, Rats, Wasp e tutti quei film di serie C americani aventi per protagonisti feroci animali in mediocre CG e interpretati da uno stuolo di fotomodelli, e privi di trama. Una ragione che non conosco o capisco; ad ogni modo Garuda e' lo stesso tipo di film: una schifezza neppure buona per due risate.