About Love: tre citta', tre registi diversi, sei attori per tre storie d'amore oltre confine per una produzione congiunta di Giappone, Taiwan e China. Temi classici e una forma ultimamente ritornata in auge: tre episodi simmetrici in cui si raccontano l'abbandono della propria casa, il viaggio all'estero, la fine dell'amore e l'incontro con i locali e la nascita di nuovi amori, le relazioni a distanza, i problemi della lingua, le incomprensioni per i comportamenti stranieri e cosi' via. Un aspirante cartoonist si trasferisce a Tokyo da Taiwan, perche' Tokyo e' l'Hollywood dei cartoni animati, e incontra una ragazza il cui compagno e' partito per la Spagna e non si e' piu' fatto sentire; un giapponese a Taiwan conosce una ragazza triste e sola e prova a consolarla; un giapponese a Shanghai e' ospitato da una madre con bella figlia ma e' triste perche' la sua ragazza non lo ha aspettato. Tra le tre storie esiste un lieve e pacato legame ininfluente ai fini della trama ma simbolicamente significativo ai fini del senso di legame e unione nell'estraneita' fra le tre nazioni. Gli attori sono tutti giovani e bellocci, alcuni di loro sono inevitabilmente idol nei rispettivi paesi, pero' si comportano bene e recitando con precisione e sentimento; aiutati in questo dai tre registi, nessuno particolarmente noto ma neppure alle prime armi, impegnati a fornire chiavi stilistiche nazionali ben distinguibili, originali e ricoscibili all'interno delle quali far muovere, in contesti similari, con agio i diversi attori di estrazioni culturali differenti: il giapponese realizza un film palesemente alla giapponese, e cosi' via gli altri due. Il segmento di mezzo, quello Taiwanese, e' il piu' debole risentendo troppo, a mio avviso, d'influenza europea; il migliore e' l'ultimo, quello cinese, delizioso e di grazia squisita, ma forse gli aggettivi andrebbero tutti alla deliziosa e di grazia squisita attrice cinese; la parte giapponese, la prima naturalmete, e' tipica ed emotivamente un po' scarsa ma funziona bene sfruttando dinamiche piu' che collaudate. Stranamente le tre citta' sono mostrate poco, l'interesse degli autori fortunatamente e' andato oltre la cartolinizzazione dei paesaggi concentrandosi esclusivamente sulle componenti umane e lasciando solo una breve occhiata di massima all'aspetto sociale e geografico.