My Hero Academia - Two Heroes: l'adattamento animato di My Hero Academia è cominciato a inizio 2016. Tre stagioni per più di 60 episodi, la quarta in arrivo. OVA, videogiochi, spin off manga e un film dal vivo in produzione.
Tre anni in cima agli indici di gradimento dell'intrattenimento giapponese in patria e all'estero.
Questo è il primo lungometraggio animato.
Tanto per fare un paio di esempi: l'animazione di One Piece iniziò nel 1999, nel 2000 uscì il primo film; Naruto iniziò nel 2002, il primo film nel 2004 (ma guardando i mesi, è più un anno e mezzo che due).
My Hero Academia è sugli stessi livelli di successo pubblico, ma Bones ne sta gestendo la produzione in modo molto più misurato. Il livello di qualità è mantenuto alto, niente filler: l'animazione di My Hero Academia punta a un sistema meno bombardante, rinunciando alla quantità e alla presenza costante in favore del mantenimento di standard più elevati.
Tutto ciò detto, Two Heroes è il classico film del suo genere: è una storia originale collocata cronologicamente tra due episodi del finire dell'ultima stagione andata in onda. E' una storia originale realizzata dallo stesso staff e cast della serie che non porta avanti in alcun modo il narrato principale, si limita a riproporre alcune scene epiche della tv in un formato più popolare e attraente.
All Might e Deku sono in vacanza sulla classica isola di scienziati tipo Oolong Island DC per incontrare un vecchio amico di All Might dei tempi della sua gioventù (c'è un breve cortometraggio interno con un flashback dagli esordi di All Might). Mentre sono lì, alcuni villain attaccano l'isola in stile Die Hard per rubare un certo oggetto.
In modo un po' scemo, ma consapevolmente scemo che è meglio, salta fuori che sull'Isola siano in qualche modo arrivati/ospitati più o meno tutti i compagni di scuola di Deku.
Segue tipico sviluppo con i giovani eroi a cui viene detto di fuggire, decidono invece di aiutare, scalano la torre perdendo vari pezzi ogni piano che passa, a cui segue lo scontro finale, a cui segue lo scontro finale con l'arrivo di All Might, a cui segue il fanservice dell'ultimo scontro finale con il team up di All Might e Deku.
Qualche giorno fa complimentavo Kizumonogatari per non essere un episodio lungo televisivo mascherato da film, qui invece è esattamente quello: Two Heroes è un episodio della serie un po' più lungo e un po' più ricco.
E' divertente e, per quanto detto prima, My Hero Academia non è sovraesposta e si riesce ancora a goderne anche in queste versioni diluite.
Tre anni in cima agli indici di gradimento dell'intrattenimento giapponese in patria e all'estero.
Questo è il primo lungometraggio animato.
Tanto per fare un paio di esempi: l'animazione di One Piece iniziò nel 1999, nel 2000 uscì il primo film; Naruto iniziò nel 2002, il primo film nel 2004 (ma guardando i mesi, è più un anno e mezzo che due).
My Hero Academia è sugli stessi livelli di successo pubblico, ma Bones ne sta gestendo la produzione in modo molto più misurato. Il livello di qualità è mantenuto alto, niente filler: l'animazione di My Hero Academia punta a un sistema meno bombardante, rinunciando alla quantità e alla presenza costante in favore del mantenimento di standard più elevati.
Tutto ciò detto, Two Heroes è il classico film del suo genere: è una storia originale collocata cronologicamente tra due episodi del finire dell'ultima stagione andata in onda. E' una storia originale realizzata dallo stesso staff e cast della serie che non porta avanti in alcun modo il narrato principale, si limita a riproporre alcune scene epiche della tv in un formato più popolare e attraente.
All Might e Deku sono in vacanza sulla classica isola di scienziati tipo Oolong Island DC per incontrare un vecchio amico di All Might dei tempi della sua gioventù (c'è un breve cortometraggio interno con un flashback dagli esordi di All Might). Mentre sono lì, alcuni villain attaccano l'isola in stile Die Hard per rubare un certo oggetto.
In modo un po' scemo, ma consapevolmente scemo che è meglio, salta fuori che sull'Isola siano in qualche modo arrivati/ospitati più o meno tutti i compagni di scuola di Deku.
Segue tipico sviluppo con i giovani eroi a cui viene detto di fuggire, decidono invece di aiutare, scalano la torre perdendo vari pezzi ogni piano che passa, a cui segue lo scontro finale, a cui segue lo scontro finale con l'arrivo di All Might, a cui segue il fanservice dell'ultimo scontro finale con il team up di All Might e Deku.
Qualche giorno fa complimentavo Kizumonogatari per non essere un episodio lungo televisivo mascherato da film, qui invece è esattamente quello: Two Heroes è un episodio della serie un po' più lungo e un po' più ricco.
E' divertente e, per quanto detto prima, My Hero Academia non è sovraesposta e si riesce ancora a goderne anche in queste versioni diluite.
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