Girl's Revenge: immaginavo un finale tra geyser di sangue e arti mozzati, e mi ci è voluto un po' per arrendermi alla realtà. L'errore, però, è stato interamente mio: non è un film giapponese. 
Taiwan. 
Regista esordiente. 
Storia di bullismo e mean girls. 
...che palle. 
Aaaaah, dunque: una ragazza si trasferisce in città dalla campagna. Viene abbordata dalla queen bee della classe che la vorrebbe immediatamente arruolare tra le sue seguaci; viene salvata dalla ragazza cool ma isolata.
Tra le due nasce un'amicizia. 
Segue faida. 
La ragazza cool viene incastrata dalla regina e la sua vita scolastica viene distrutta. 
La ragazza trasferita giura vendetta. 
...in un film giapponese, a questo punto, si sarebbero affilati cutter e preparati bagni di interiora. 
Nel film da Taiwan, la ragazza trasferita comincia a seguire la regina e tutto il suo piano consiste nel cercare un modo di smascherarla per la stronza che è. 
Social media cattivi. Telefonini malvagi. 
Si stava meglio quando si stava peggio.
Grande rottura di cazzo.
SPOILER SPOILER SPOILER
La trasferita si è traferita perché nella sua scuola era una bulla che ha bullato un po' troppo. La trasferita e la cool sono più che amiche (wink wink). La trasferita vince e rovina la vita della regina.
Non sono convinto ci sia una morale ragionevole.