Lupin the Third - Fujiko Mine's Lie (Mine Fujiko no Uso): vediamo un po' di collocarlo. Ufficialmente viene indicato come il nono film cinematografico animato di Lupin the Third, in realtà sarebbe il decimo considerando anche il crossover con Detective Conan. Il dodicesimo cinematografico considerando anche i due live action. Il terzo nella serie di film diretti da Takeshi Koike... e il quarto progetto in senso lato con il coinvolgimento di Koike su Lupin, considerando quindi anche la serie tv, da lui non diretta, The Woman Called Fujiko Mine.
Avevo preferito il film di Jigen a quello su Goemon, devo dichiarare questo su Fujiko il migliore.
Se possibile, in questo suo ultimo exploit Koike riesce ancora di più a immedesimarsi e incarnare la prima serie di Lupin: è assolutamente un eccezionale capolavoro.
Una trama classicissima piena di influenze e suggestioni dalla prima serie: Fujiko è impegnata a fare la maid per contabile scappato con una valanga di soldi, e suo figlio. Il contabile è ricercato da assassini che vogliono indietro i soldi. Fujiko finge di occuparsi di loro per avere i soldi.
Nel mezzo finiscono Lupin e Jigen. No Goemon, no Zenigata.
Il killer è sovrannaturale e dotato di poteri ipnotici.
...anche Fujiko ha doti ipnotiche. Chi vincerà?
Le caratterizzazioni dei personaggi sono perfette: Koike ci sta viziando... ma non solo Koike: il rinascimento di Lupin inziato con Fujiko e la parte 4 continua a produrre un capolavoro dopo l'altro, un migliore anime dopo l'altro. E' miracoloso.
Parliamo un attimo dell'animazione di Fujiko Mine's Lie: c'è chi dice che Telecom abbia concesso un budget molto basso... potrebbe anche essere, ma il risultato finale è stranamente un'animazione che ricorda, ancora una volta e più di ogni altra produzione finora, lo stile della prima serie.
Ricorda più Jigen che Goemon, ma l'animazione è meno fluida, ancora più sporca e artigianale: potrebbe essere davvero una questione di budget, ma l'effetto finale è paradossalmente migliore.
Il setting anni '70 è particolarmente accentuato: vestiti, macchine, tecnologia in genere.
Questa serie parallela di Koike si sviluppa in un 'mondo' agli antipodi da quello ultra high tech delle parti 4 e 5... non posso che ripetere il mio entusiasmo per questa impossibile sequenza di superlativa qualità.
Fujiko però non si limita a pestare sul tasto dell'amarcord e, esattamente come la parte 5, si impegna anche a sviluppare una propria continuity interna: in questo terzo film, Koike decide di mostrare l'esistenza di un villain finale, di un'organizzazione dietro le storie di questo e dei film precedenti.
Non è stato annunciato, ma sembra ovvia, a questo punto, l'esistenza di un quarto e finale progetto di là da venire: risolutivo e dedicato, pare naturale, a Lupin.
Questi film di Koike sembravano dovessero dedicarsi all'esplorazione dei compagni di Lupin e finirla così, ma questo terzo film ha lasciato intendere (e ha lasciato letteralmente in sospeso) elementi narrativi che chiamano una gran conclusione. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Il potere delle tette di Fujiko batte il potere ipnotico degli occhi del killer.