Hard Reset Redux: il black friday non mi ha colpito, ma il cyber monday ha regalato qualche sconto interessante sul psn.
Originariamente uscito nel 2011, è il primo gioco degli amici di Flying Wild Hog, gli ottimi sviluppatori di FPS a cui dobbiamo lo squisito remake di Shadow Warrior.
FPS arcade in stile doom/quake: un sacco di armi, combattimento molto veloce, frenesia, nemici che ti fanno il gang bang e la tipica necessità di correre all'indietro sparando in avanti.
La presente versione Redux contiene tutti (uno) i dlc dell'originale Hard Reset ed è rimasterizzata per la PS4, è uscita questo anno.
Ambientazione cyberpunk/terminator/matrix: le macchine hanno conquistato il mondo, l'umanità vive nell'ultima città bastione gestita dalla Corporation. Il nostro protagonista è un cyber agente di questa corporazione con un segreto (nel senso di un potere segreto).
La trama è abbastanza scema, raccontata un po' da audio in game e un po' da scenette tipo fumetti animati: l'eroe alcolista combatte contro le macchine, poi scopre che i suoi datori di lavoro sono più malvagi delle macchine... circa.
La storia non finisce, forse per mancanza di successo e successivi dlc.
Graficamente non è un granché: le tipologie di nemici sono poche, gli ambienti sono tutti uguali, le textures sono scarse. Non importa: il gameplay è solido e ai massimi livelli di difficoltà è divertente.
L'eroe ha due armi: una a proiettili e una a energia. Entrambe hanno 6 diverse configurazioni... quindi, di fatto, ci sono 12 armi nel gioco che usano le stesse munizioni in gruppi di 6.
Più la spada.
La spada sfortunatamente è quasi del tutto inutile ai livelli di difficoltà più alti: avvicinarsi ai nemici abbastanza da poterla usare vuol dire farsi massacrare.
L'altro gimmick del gioco riguarda l'interazione con gli ambienti e la possibilità di far esplodere parti dell'ambiente per causare danni ambientali ai nemici: nei primi livelli funziona, dopo no.
Nei primi livelli, armi deboli e pochi nemici alla volta, usare questi elementi per aumentare il danno diventa utile ma, sopratutto, è fattibile; nei livelli avanzati, armi molto potenti e nemici a decine, questi hazard ambientali causano più spesso la morte del protagonista: correre all'indietro sparando, sbattere contro un bidone esplosivo e morire.
E' un gioco grezzo ma divertente, comprato a 10 euro è decisamente un affare.