The IT Crowd: quattro stagioni da 6 episodi l'una andate in onda tra il 2006 e il 2010, più un episodio speciale 'conclusivo' uscito nel 2013.
Guardando indietro per il blog, molto indietro direi, dovrebbe essere possibile trovare un post sulla serie tv inglese 'Father Ted', una delle mie serie televisive preferite di ogni tempo e spazio, realizzata da Graham Linehan.
The IT Crowd è un'altra delle sue creazioni: è un prodotto completamente diverso, totalmente altro, ma è ugualmente straordinariamente comica, ben scritta e recitata. Molto inglese.
Protagonisti della storia sono i membri dell'ufficio IT di una grande multinazionale londinese: Roy è il tipico slacker, Moss è il genio nerd socialmente incapace, Jen non sa niente di computer ed è il loro capo.
La serie gira su un budget limitatissimo: il loro ufficio e qualche altro ambiente del genere, ogni tanto una puntata con riprese in esterna. Il cast è ridotto al minimo con rare introduzioni di personaggi secondari, come il goth Richmond e il presidente della società.
La produzione è ottimizzata all'osso e tutto, assolutamente tutto, gira intorno alla bravura degli attori e degli autori.
La progressione caratteriale dei personaggi da una stagione all'altra, battute ricorrenti tra gli episodi, la capacità di sintetizzare tutta una quantità di significati e contesti in poche linee di dialogo: un trionfo di sceneggiatura.
La catchphrase di Roy, le esplosioni pazze di Moss e i tentativi di rivalsa di Jen. Un piccolo mondo ad altissima risoluzione, squisitamente dettagliato e costruito per realizzare un gioiello di comicità british, 'scorretta', non iprocrita.
Strizzate un po' gli occhi e vedrete in The IT Crowd il modello copiato da The Big Bang Theory, più adulto e meno giovanilista.