The Izu Dancer: film di meta' anni '70 tratto da un famoso racconto, che mi piacerebbe leggere, ambientato nel giappone prima della guerra. Ragazzo benestante di Tokyo in viaggio contemplativo alla ricerca di se stesso e di motivazioni per il futuro in quel di Izo incontra giovane e attraente danzatrice parte di una compagnia di intrattenitori itineranti: tra i due nasce un gentile sentimento a base di innocenza e sguardi, piccoli gesti goffi rubati in un tempo destinato a finire; per il rispetto di classe e per le buone maniere del ragazzo questi viene anche preso in simpatia dal resto del gruppo tanto da seguirli lungo il percorso dei loro spostamenti. A parte rivivere stili e modi dimenticati da tempo dalla cinematografia giapponese, molti potrebbero dire per fortuna, il centrale motivo d'interesse e' Momoe Yamaguchi al suo debutto da attrice; ultimamente per il blog sono capitati diversi film, contemporanei, con protagonisti svariati idol, e se vi chiedevate se fosse una pratica comune anche nel passato la risposta e' a quanto pare: si'. Non che sia una sorpresta, ma vale sempre mostrare similitudini che avvicinino il sistema occidentale a quello orientale. Attenzione particolare quindi, per chiunque decida di guardare questo film, va data alle canzoni e in generale anche alle performance flokloristiche svolte durante le varie rappresentazioni, che dovrebbero, almeno, risultare culturalmente interessanti.